Nato a Cosenza nel 1985, Giuseppe Bisceglia esplora i confini urbani indagando i temi delle migrazioni e dei conflitti, lavorando su luoghi e personaggi del reale. Autore e regista, nel 2012 si diploma alla Scuola Holden di Torino con un master in Tecniche della Narrazione, laureatosi con lode nel 2009 in Giurisprudenza all’Università della Calabria con tesi in Diritto Internazionale, è tra i 50 laureati dell’anno scelti per il master Best 2009 di AlmaLaurea Studiorum di Bologna. Muove i primi passi nella cronaca, dal 2007 al 2010, come giornalista per la testata regionale Calabria Ora, e dopo varie esperienza di comunicazione, i suoi primi lavori nel panorama creativo saranno firmati per l’agenzia DUDE di Milano.
Nel 2014 segue il regista Gabriele Vacis e la produzione del Teatro Stabile di Torino, per il progetto Cerchiamo Bellezza, di cui supervisiona il gruppo di attori under18 e cura l’edizione e il montaggio della parte audiovisiva, nello stesso anno dirige a teatro il duo Maniaci D’Amore, per il nuovo allestimento di alcune regie dei loro spettacoli, come Biografia della Peste, presentato al Festival delle Colline Torinesi.
Dal 2015 al 2018 è responsabile della comunicazione video corporate per l’associazione d’imprese Valore D con sede a Milano. Nel 2015 inizia a scrivere Aurora, il suo primo film documentario, che esplora l’omonimo quartiere di Torino, concluso nel 2019, prodotto da Epica Film con il contributo della Film Commission Torino Piemonte, il film è distribuito su Amazon Prime Video Usa, Ita e Uk.
Nel 2018 è a New York dove collabora con il regista Udi Aloni, sul documentario Why are we Americans?, prodotto dalla Newark Doc di New York.
Dal 2016 è docente alla Scuola Holden di Torino, dove insegna regia e montaggio. Come autore ha pubblicato racconti brevi in raccolte collettive per Feltrinelli, Mondadori e Edizioni Gruppo Abele.
Attualmente lavora al suo secondo documentario lungometraggio, Annina (2022) e allo spettacolo teatrale Glove (2021).